Quante volte davanti a una fotografia vi siete immaginati la storia che stava dietro quello scatto? E quante volte, al contrario, leggendo un racconto avete provato a visualizzare i volti dei protagonisti e i colori dei paesaggi? Pur ben consapevoli dell’importanza di lasciare spazio all’immaginazione davanti a una foto o a una novella, Doctor Tale e Mister Shot (che in realtà, come il loro ovvio riferimento letterario, sono la stessa persona) provano a dare una risposta a questi interrogativi, cercando di unire l’esperienza narrativa con quella fotografica.
Siamo scrittori (Tales), siamo fotografi (Shots) e siamo innamorati della nostra città (Ritratti di Parma) e soprattutto proviamo a unire tutto ciò in un unico format, e per chi ha solo cinque minuti di tempo e deve ingannare l’attesa in fila alle poste o prima di entrare dal medico, ecco le Bus Stop Stories, pillole di letteratura fotografica da consumare col caffè della macchinetta.
Inventiamo storie a partire da un’immagine che ci ha rubato l’occhio e andiamo in giro per la città, e non solo, a caccia dello scorcio giusto che possa completare il nostro ultimo racconto. Ognuno col proprio stile. Già perché se è vero che Doctor Tale e Mister Shot sono una persona sola, noi invece siamo in due.
MAX
Nome: Massimiliano
Cognome: Renaud
Età: Reperto del secolo scorso.
Professione: Colletto bianco.
Sport: Moto, ma con il manubrio e le ruote.
Passioni e interessi: Ecco, qui è meglio se vi sedete. Già dalla prima metà degli anni ottanta sentii la vocazione… Ok, scrittura e fotografia, non l’avreste mai detto eh?
Palmarès letterario: Pubblicazione del racconto per ragazzi “Il Randagio”, pubblicazione del racconto Falling moon all’interno della raccolta “Voci di Notte”, vincitore del premio della critica al concorso “Le Sabine” con il racconto La Sarta. Autore del romanzo storico “L’Imperatore e l’artigiano”.
Palmarès fotografico: Pubblicazione di alcuni scatti all’interno del libro fotografico Parma come la vedi tu, dedicato alla città di Parma vista attraverso l’occhio di 16 fotografi non professionisti.
Collaborazione in qualità di “copertinista”, insieme al mio socio qui sotto, con il collettivo www.spazinclusi.org
Career High: Una volta, forse, ho visto la luce…
Vizi: … NBA … Mia moglie e mia figlia, vado fortissimo in macchina, starei su una moto 24 ore al giorno.
Segni particolari: Desiderio di sentirmi, in qualche modo, un artista.
MAT
Nome: Mattia
Cognome: Bragadini
Età: Ho visto l’Italia campione del mondo (quella vera, in Spagna), il Parma di Scala, lo Zoo TV Tour degli U2, i Lakers di Kareem e Magic con il commento di Dan Peterson, le sfide McEnroe – Connors, Edberg – Becker e Wilander – Lendl.
Professione: Ragazzo con la valigetta.
Sport: Tennis, sci, padel, campetto di basket con il mio socio che ora vuole pure iniziarmi al golf (certo che vale!)
Passioni e interessi: Per farla breve: sport e arte (come se non fossero la stessa cosa).
Palmarès letterario: Vi metto qui il link del mio ebook It’s Only Love che è già in doppia cifra di copie vendute (10!) e in più qualche riconoscimento qua e là e un racconto, di cui sono particolarmente orgoglioso, che è finito in una raccolta insieme ad autori “seri”.
Palmarès fotografico: Mi piace molto guardare le fotografie. Ma ci sto provando, c..zo, ci sto provando.
Career high: Tripla doppia di San Giovanni con 12 pezzi di torta fritta col crudo, 14 bicchieri di lambrusco, 38 tortelli d’erbetta.
Vizi: La musica in quasi tutte le sue forme ed espressioni. Ma sappiate che quel “quasi” pesa come un macigno.
Segni particolari: Desiderio di sentirmi, in qualche modo, un artista. Sì lo so: sono d’accordo con lui, ok?