Il contropsicologo – Episodio 8 – Franca Fracchia (la “F” è muta) – Difficoltà nell’accettare il proprio aspetto fisico e conseguente paura di non trovare un compagno

di Massimiliano Renaud

  • Buongiorno Dottor De Bernardis Lucio Maria Terzo, mi scusi se la disturbo al telefono ma c’è qui una paziente che la aspetta
  • E a che ora aveva appuntamento?
  • Alle nove, dottore
  • Ah, non credo arriverò in tempo
  • Non credo neanch’io, dottore, sono le dieci. Posso dire alla signora che sta per arrivare?
  • Certamente, le dica che fra un paio d’ore al massimo sarò da lei
  • Un paio d’ore?
  • Non credo di riuscire a far prima, ora finisco la colazione e mi metto in auto, da Malpensa un paio d’ore ci vogliono
  • Malpensa?
  • Si, ieri ho fatto un salto a New York per il fine settimana, sa com’è, i Knicks sono quasi ai playoff e bisogna sostenerli dal vivo
  • Ehm… Certo… Avviso la signora

      Due ore e trentacinque minuti dopo…

  • Buongiorno signora Fracchia, ma la F è muta
  • Buongiorno Dottor De Bernardis Lucio Maria Terzo, scusi ma non capisco
  • Niente, lasci stare. Allora, ci sentiamo più belle questa mattina?
  • Purtroppo no
  • Va bene, forse ho esagerato, diciamo meno brutte?
  • No dottore, lo specchio è sempre il mio peggior nemico
  • Ma non le avevo detto di buttarlo?
  • Ma come faccio? Devo almeno vedere come mi stanno addosso i vestiti!
  • Ho capito. Allora faccia così, intanto che si veste indossi questa
  • Dottor De Bernardis Lucio Maria Terzo, posso chiederle per quale motivo lei ha una maschera dell’uomo ragno nel cassetto?
  • La uso per spaventare un bambino che soffre di aracnofobia. Ma funzionerà benissimo anche da coprimostro
  • Sono addirittura un mostro?
  • Fiona era un mostro e ha trovato il suo Shrek
  • Quindi mi ritiene davvero un mostro?
  • Signora Ra..Fracchia, non conosco altre metafore che coinvolgano orchi simpatici per indorarle la pillola, non me lo chieda di nuovo
  • Se non mi accetta nemmeno il mio analista, come potrò mai accettarmi io?
  • Signora Franca, sono tante le cose che accetto di lei, e sono quelle più importanti, mi creda
  • Per esempio?
  • Oddio, così su due piedi le direi… la sua cultura, la sua innata ironia, la sua carta di credito
  • E crede che con queste tre cose io possa conquistare un uomo?
  • Considerate le basi estetiche di partenza, non voglio illuderla, ci vorrebbe comunque un mezzo miracolo
  • E su cosa dovrei puntare, soprattutto?
  • Sulla terza
  • Ma come? Siete davvero così venali voi uomini? E la cultura?
  • Signora Fracchia, lei ha la terza media
  • E l’innata ironia?
  • È innata, nel senso che non è mai nata
  • E allora perché mi ha detto tutte queste cose se non le pensa?
  • Si ricorda la storia degli orchi?
  • Basta dottore, ho capito, sono senza speranza. Non piacerò mai a nessuno e non piacerò mai a me stessa. La mia vita sarà una lotta perenne contro il mio aspetto
  • O contro i suoi genitori. Un capro espiatorio sul quale sfogarsi è sempre utile
  • I miei genitori?
  • Certo, chi è che l’ha creata con questo aspetto?
  • Ma loro non c’entrano nulla
  • Sua madre è bella?
  • Era una top model
  • Suo padre è un facocero?
  • Come scusi?
  • Intendo dire, se sua madre era una modella, suo padre in una scala di bruttezza che va da uno a meno un milione dove lo piazzerebbe?
  • Mio padre non è certo un adone, ma ha altre doti
  • Vede? Allora anche una persona diversamente bella può trovare la sua anima gemella!
  • In effetti…
  • E qual è stata l’arma vincente di suo padre? La cultura? L’ironia?
  • I soldi
  • Lo vede? La vita è un cerchio che si chiuderà grazie alla sua American Express Platino.
  • E quindi, cosa dovrei fare?
  • Dimentichi il capro e non se la prenda con suo padre, anzi, segua le orme di quell’uomo ricco e saggio e indossi la sua maschera ogni mattina davanti allo specchio. A tutto il resto penseranno gli euro
  • Com’è triste questa vita materiale, senza sentimenti
  • Cara Franca, nei momenti tristi si deve sempre pensare a chi sta peggio
  • Ad esempio?
  • Ad esempio un mio affittuario, sembra Sloth dei Goonies, si è sposato e ha fatto anche tre Slotthini. Adesso è povero in canna, lo sto per sfrattare e sua moglie lo ha lasciato per un nano del circo
  • Oh mio Dio
  • Si, lo stesso Dio di Sloth, ma molto più generoso
  • Sa cosa le dico Dottor De Bernardis Lucio Maria?
  • Innanzitutto mi dica Terzo
  • Si, certo, Terzo. Ma le dico anche che mi ha convinto, adesso vado in qualche localino a “comprarmi” un bel toyboy. Carta di credito alla mano e non mi fermerà nessuno
  • Brava signora Fracchia! Posso solo darle un ultimo consiglio?
  • Certo dottore
  • Se vuole proprio essere tranquilla, quando entra nel localino si metta la maschera dell’uomo ragno

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